Il Lazio si prepara alla zona bianca: da lunedì si cambia
CIVITAVECCHIA – «Da lunedì, attendiamo la conferma, entreremo in zona bianca, e lo faremo anche grazie alla comunità del Lazio: siamo stati la Regione con il minor numero di giorni di restrizione in zona arancione e rossa, malgrado i problemi immensi, le imprese hanno comunque potuto sviluppare la propria attività e da lunedì inizia una stagione diversa. Raccomando anche in zona bianca di continuare a osservare le regole, prime fra tutte indossare la mascherina ed evitare il più possibile gli assembramenti».
È quanto dichiarato questa mattina dal Governatore del Lazio Nicola Zingaretti. Con il cambio di colore per Lombardia, Lazio, Piemonte, Emilia Romagna, Puglia e provincia autonoma di Trento, sono in tutto tredici le regioni nella fascia di rischio più bassa dove viene abolito il coprifuoco, mentre resta il divieto di assembramento e l’obbligo di mascherina, sia all’aperto sia al chiuso.
REGOLE PER ZONA BIANCA
Se nella zona gialla c’è ancora il coprifuoco dalle 24 alle 5, per chi si trova in fascia bianca il coprifuoco viene abolito immediatamente. Ciò vuol dire che non è più necessario rientrare a casa entro una certa ora: ci si può insomma spostare senza limiti di orario. In questa zona i bar, i ristoranti e le altre attività di ristorazione sono aperti ed è possibile consumare cibi e bevande al loro interno, senza limiti orari. Sono consentite senza restrizioni anche la vendita con asporto di cibi e bevande e la consegna a domicilio, che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti. Le nuove regole prevedono che in zona bianca all’aperto non ci siano limiti di persone ai tavoli (tra i quali deve esserci comunque il distanziamento di un metro), mentre nei bar e nei ristoranti al chiuso potranno sedere allo stesso tavolo massimo sei persone salvo che siano tutti conviventi. Resta invece il divieto di assembramento e l’obbligo di mascherina, sia all’aperto sia al chiuso.