Pd Tarquinia: “L’amministrazione lascia la Lega, chiarisca a quale porta andrà a bussare”
TARQUINIA – Anche il partito democratico commenta la decisione dell’amministrazione comunale di Tarquinia di lasciare la Lega. “Siamo ormai abituati ad apprendere dai giornali quello che succede al Comune di Tarquinia- affermano i democrat – ma, lo ammettiamo, la notizia della fuoriuscita (definitiva?) dalla Lega delle meraviglie del sindaco Giulivi e di tutti gli assessori e i consiglieri, ha provocato un certo fermento in questa pigra primavera tarquiniese. Abbiamo concesso un tempo tecnico ai diretti interessati per intervenire e chiarire ma pare che piazza Matteotti sia diventata una fortezza da cui nulla trapela”.
“Non ci stupisce – aggiungono dal Pd – in effetti, la modalità di questa transizione, tipico riflesso del modus operandi “giuliviano”: si dimette il Sindaco, si dimettono tutti. Che poi, considerati gli incarichi ricevuti di recente da alcuni esponenti dell’amministrazione, anche a livello provinciale, è probabile che questa “fuga” sia stata accolta con più di qualche malumore. Della Lega come partito, a Tarquinia, nessuno ha mai sentito parlare. Parla solo il “capo” e gli altri si adeguano. Non una nota, non un comunicato da parte di nessuno: tacito assenso di un “gruppo” che ha cavalcato l’onda di quel simbolo, oggi in caduta libera, proprio come questa amministrazione. Quello che ci chiediamo è come verrà onorata la delega alla rappresentanza degli elettori che, proprio in virtù dell’appartenenza alla Lega, avevano decretato la vittoria di Giulivi alle amministrative di due anni fa. A loro qualche spiegazione la deve senz’altro, quantomeno chiarire a quale porta andrà a bussare. Noi qualche idea ce l’abbiamo ma non vogliamo rovinare la suspance”.