Fiumicino: operatori Aec in protesta sotto al Comune
FIUMICINO – “Dignità per il nostro lavoro”. È quanto rivendicano gli operatori Aec in protesta davanti al Comune di Fiumicino. “Il nostro impegno è per l’integrazione e l’autonomia dei bambini con disabilità”, ha spiegato Valentina Noferini, Usb Lavoro privato e Aec. “Fino a trenta anni fa questa mansione faceva capo al Comune, a seguire è stata affidata alle cooperative. Riteniamo che un servizio essenziale come quello che svolgiamo, un lavoro così delicato, non possa far capo a cooperative sociali. Come lavoratori siamo sotto la soglia di povertà – spiega – percepiamo 7 euro netti l’ora quando l’azienda cooperativa prende 21 euro l’ora. Durante l’estate abbiamo la sospensione del nostro contratto e quindi non c’è retribuzione, così come a Natale e Pasqua o se il bambino si ammala. Tutto questo è riportato nella gara d’appalto e tutto questo non lo accettiamo più vogliamo essere riconosciuti nella nostra dignità di lavoratori e lavoratrici”. Già nei giorni scorsi Mario Baccini, capogruppo di centrodestra in consiglio Comunale ha spiegato le ragioni degli operatori, depositando una mozione da discutere in Consiglio comunale.
La delegazione Aec ricevuta in Comune. A ricevere una delegazione di lavoratrici e lavoratori Aec sono stati l’assessore al lavoro Anna Maria Anselmi, l’assessore al sociale Alessandra Colonna e il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca. “Condividiamo le questioni poste, dal punto di vista politico – spiegano le assessore -, ma molte riguardano il legislatore e le dinamiche sindacali. Su queste il Comune ha uno scarsissimo margine di intervento». «L’amministrazione si è, però, impegnata a farsi carico, nelle prossime procedure di evidenza – proseguono -, di migliorare alcuni elementi sui quali è possibile pensare a qualche miglioramento, nel rispetto delle regole previste dalla normativa nazionale vigente. In ogni caso, il prossimo 8 giugno si terrà un tavolo per verificare quali delle questioni poste possono essere colte dall’amministrazione comunale nelle sue procedure di evidenza pubblica”, concludono.
“Una delegazione di lavoratrici e lavoratori AEC, con la rappresentante sindacale dell’USB, è stata ricevuta dall’amministrazione comunale”, aggiungono i consiglieri Stefano Calcaterra (Pd) e Maurizio Ferreri (Demos) e il presidente della commissione lavoro Nardozi. “Dopo avere parlato con loro, davanti alla sede del Comune, li abbiamo accompagnati all’incontro – spiegano -. La delegazione è stata ricevuta dal vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca e dalle assessore al Lavoro, Anna Maria Anselmi, e al Sociale, Alessandra Colonna. L’amministrazione, sempre pronta a dialogare con tutti e ad ascoltare le istanze del mondo del lavoro – proseguono – si è impegnata, attraverso il vicesindaco, ad aprire un tavolo il prossimo 8 giugno per verificare le possibilità di miglioramento delle condizioni contrattuali sulle quali in Comune può intervenire. Inoltre, la settimana prossima il tema sarà all’ordine del giorno di una commissione Lavoro appositamente convocata e a cui saranno invitati tutti i sindacati, anche quelli che non erano in piazza. Il personale Aec svolge un ruolo importantissimo a supporto delle bambine e dei bambini con bisogni speciali – concludono -. A loro va il nostro ringraziamento per il lavoro che fanno e il nostro sostegno nella richiesta di migliorare le condizioni del loro lavoro”.
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