CALCIO PRIMA CATEGORIA Il giocatore giallonero dice la sua dopo una stagione mai partita Borgo San Martino, il centrocampista Angelucci suona la carica
«Non guardo la categoria, scelgo serietà e progetti. E qui c'è voglia di crescere e salire»
Nonostante i tanti rimpianti per una stagione mai partita, il centrocampista Simone Angelucci, l’asso nella manica del Borgo San Martino, dice la sua dopo un anno disgraziato come per tutti gli altri giocatori della categoria. I campionati sospesi per il Covid-19, infatti, hanno avuto dei risvolti morali particolari.
Il centrocampista reduce dall’esperienza in Eccellenza al Castiadas era venuto con tanto entusiasmo, sospinto dalla voglia di fare bene e dal fatto che in squadra con lui ci fosse suo fratello, Luigi, in veste di portiere. Malgrado tutto Simone ha trascorso una “mezza stagione” molte bene, contento se dovesse rimanere anche per la prossima stagione. «A meno di richieste importanti lascerei la squadra – spiega il centrocampista – ma siccome sono attaccato a questi colori sono convinto di rimanere. Non guardo alla categoria, qui mi sono trovato a mio agio, accolto da una società presente che quanto promesso ha mantenuto. Ci siamo allenati come se fossimo dei professionisti, trascinati da quella speranza di riprendere a giocare. Giusto che sia così: la salute è al primo posto. Certo, a mio avviso saremmo potuti arrivare tra le prime, con questa squadra potevamo divertirci. È un traguardo rimandato di un anno, la società ci ha fatto capire che non intende fermarsi. E io – conclude Angelucci – vorrei contribuire a dare il mio apporto. Il Borgo San Martino merita la Promozione, merita di avere un futuro importante. E vedrete che gli sforzi saranno ripagati dai risultati».