Il Bar della Darsena per il secondo anno consecutivo sulla guida del Gambero Rosso
Grande riconoscimento per Vincenzo Lenci e la sua attività a Fiumicino
FIUMICINO – Per il secondo anno consecutivo la sua gelateria finisce nella guida Gelaterie d’Italia del Gambero Rosso. Protagonista di questo riconoscimento importante è Vincenzo Lenci e il suo storico Bar della Darsena di Fiumicino. Nella guida alle Gelaterie d’Italia il Gambero Rosso assegna un punteggio d’eccellenza utilizzando il simbolo del cono gelato, conferendo alle gelaterie incluse fino a tre “coni”. Essere ammessi in questo club esclusivo è un grande traguardo per qualsiasi gelatiere e la competizione si fa più serrata ogni anno. Un grande riconoscimento arrivato sulla scia dei grandi successi ottenuti in competizioni nazionali e internazionali, tra cui il primo posto nel concorso Mandorla d’autore (leggi qui) e alla finale italiana del Gelato Festival Europa, nonché il secondo posto alla finale europea sempre del Gelato Festival Europa. Le riconferme negli anni non sono mai un caso, ma arrivano solo con la fatica e a partire dal duro lavoro. È per questo che rimanere nella guida del Gambero Rosso anche quest’anno ha avuto un sapore diverso. “Replicare questo grande traguardo è ancora più speciale per noi se pensiamo a tutte le difficoltà aggiuntive dovute alla pandemia – ammette Lenci, contattato telefonicamente – Negli ultimi 12 mesi abbiamo messo al primo posto la sicurezza dei nostri clienti. Siamo felici di essere riusciti a farlo senza mai compromettere la qualità dei nostri prodotti e che la prova arrivi da una fonte prestigiosa come il Gambero Rosso”. Oltre al numero di coni assegnati, nella guida è inclusa anche una recensione qualitativa che racconta i pregi e le caratteristiche della gelateria presa in esame. Nel caso del Bar della Darsena gli apprezzamenti non sono mancati, in un giudizio particolarmente positivo che qui riportiamo: “Il bar di riferimento in una cittadina che anno dopo anno si conferma come una delle mete gastronomiche più interessanti della regione. Il gelato di Vincenzo Lenci è fiore all’occhiello della proposta. Per l’attenta selezione di materie prime da cui si parte, la tecnica utilizzata che rispetta sporti e caratteristiche. Partite pure dalla frutta, quindi, dalla pesca, per esempio, aromatizzata anche al basilico, poi il mango che rimanda esattamente al frutto fresco, il melone e il freschissimo sorbetto al lampone. D provare senza dubbio la crema della nonna arricchita da una delicata scorza di limone, il pistacchio e la golosa cheescake ai frutti di bosco. Ottime anche le torte, la biscotteria e i piccoli lievitati della rima colazione. Sono molto contento – commenta Lenci in merito alla recensione – che sia stata apprezzata non solo la grande cura che mettiamo nella scelta delle materie prime, ma anche la tecnica che impieghiamo per trasformare gli ingredienti in un gelato buono e sano”.