Porto ed Enel: i consiglieri del centrosinistra tracciano il futuro
CIVITAVECCHIA – «A Civitavecchia si ragiona ancora troppo poco del porto e di come potrebbe espandere le sue potenzialità commerciali attraverso lo sviluppo della logistica». Ne sono convinti i consiglieri del Pd Piendibene, Di Gennaro, De Angelis Scilipoti e Carlo Tarantino i quali, ribadendo la necessità che il polo energetico debba avviarsi all’obsolescenza, sottolineano come «il polo logistico deve essere sviluppato in modo complementare a quello crocieristico, assorbendo il superamento del polo energetico incrementando di almeno tre volte il livello occupazionale che da esso è fin qui derivato. La condizione fondamentale per il lancio della piastra logistica è quella di diventare sempre più competitivi nella filiera dei container e, in prospettiva, pianificare un approdo dedicato nell’ottica di una ulteriore espansione che possa ambire almeno a soddisfare le intere esigenze della nostra regione. Il ruolo di riferimento per l’Italia centrale potrebbe essere ribadito dal rilancio del consorzio Civiter dando seguito alle dichiarazioni d’intenti già sottoscritte da Civitavecchia, Viterbo, Rieti, Terni. Proprio in questo senso, ci impegneremo a dare il nostro contributo per trovare una sintesi tra tutte le forze, politiche e sociali, sulla programmazione di un piano di sviluppo che tenga nella dovuta considerazione le linee guida contenute nei documenti che già nel passato hanno tracciato un percorso che purtroppo tarda a realizzarsi”.
Per i consiglieri del centrosinistra occorre “una rinnovata sinergia tra tutti gli interpreti in campo (Autorità di Sistema Portuale, Ministeri competenti, Regione, Comune, Asl, Sindacati, Imprese) coinvolgendo la stessa Enel che potrebbe trovare nella logistica- spiegano ancora – l’adempimento degli impegni che si era assunta (ormai molti anni fa) nei confronti della città con la partecipazione al 25% della realizzazione della ex-Darsena Grandi Masse. Nell’ottica di quanto sopra riportato proporremo con una specifica mozione, dato il ruolo di Consiglieri Comunali, che in tempi brevi l’Amministrazione si faccia carico dei seguenti impegni: richiesta immediata di un incontro con i rappresentanti del Ministero competente e con i vertici della Regione Lazio perché si facciano carico degli impegni sottoscritti con la firma del Civiter, riapertura del corridoio commerciale con Viterbo Terni, Rieti per dare corso al congiunto piano di sviluppo che possa portare al porto i traffici derivanti dall’area industriale che gravita intorno al corridoio appenninico ed incontro con Enel – hanno concluso – per definire il soddisfacimento degli obblighi convenzionali sinora inadempiuti”.