Maxi rissa a Fiumicino: già quattro indagati
FIUMICINO – Ci sono quattro indagati nella maxi rissa scoppiata ieri a Fiumicino dove è rimasto ferito un 19enne. E tra gli indagati c’è anche lui. Secondo quanto ricostruito fino ad ora i ragazzi prima di darsi appuntamento si sarebbero insultati su internet tramite i social e poi sarebbero scesi in strada per affrontarsi. Il tutto lascerebbe pensare che si tratti di un appuntamento per una resa dei conti. Gli uomini del Commissariato di Polizia, guidati dal dirigente Catello Somma, hanno effettuato rapidamente le indagini risalendo al presunto aggressore, sul quale potrebbe pendere l’accusa di tentato omicidio (accusa ancora non ufficialmente formulata). Indagata anche la vittima e altri due giovani. I quattro coinvolti sono tutti diciottenni. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, ad affrontarsi sarebbero state due “bande” di giovani, tutti di Fiumicino, datisi appuntamento in strada dopo una serie di insulti reciproci e di minacce partite su House Party, una app social molto frequentata dagli adolescenti. Nessun movente particolare, se non l’escalation di botta e risposta, culminata con la promessa di affrontarsi. I ragazzi, quasi tutti senza precedenti (solo un paio con piccoli reati alle spalle) si sono poi affrontati per picchiarsi; la polizia ha sequestrato un coltello, usato per il ferimento, e un manganello, trovato sul luogo dello scontro.