Ladispoli, Milani: ‘Biblioteca pronta a riaprire’
LADISPOLI – A breve la biblioteca comunale aprirà nuovamente i battenti, ma solo per la consegna e il ritiro dei libri, date le norme governative. Ad annunciarlo è stato il sindaco Grando che ha così replicato anche alle polemiche sorte attorno alla chiusura della biblioteca a dicembre scorso per lavori di manutenzione straordinaria. “Anche volendo – ha spiegato – non potremmo tenerla aperta se non per il ritiro e le consegne dei libri. Tutte le biblioteche sono chiuse con decreto governativo”. E il primo cittadino ha puntato i riflettori sui lavori che sono stati effettuati all’interno della struttura. Lavori di “adeguamento alla normativa antincendio”. “Abbiamo speso 108mila euro tra la biblioteca e la scuola accanto”. Ora, con i lavori giunti al termine la struttura si appresta a riaprire anche se sarà necessario del tempo. “Ristrutturare una biblioteca – ha infatti aggiunto l’assessore alla Cultura Marco Milani – non significa imbiancare una parete, ma fare lavori seri, spostare migliaia di libri (in totale 55mila circa), pulire, ricatalogare i libri stessi e naturalmente ci vuole tempo”. Il tutto con a disposizione solo tre persone, “dal momento che i due bibliotecari forniti da LazioCrea (Regione Lazio) sono stati dapprima messi in smart working e poi ce ne hanno tolto uno”. E Milani coglie l’occasione anche per ricordare che grazie a un contributo regionale sono stati acquistati 16mila libri: “Tutti da catalogare e posizionare”. E nonostante il grande lavoro, la biblioteca, ora, sarebbe finalmente pronta a riaprire. Riapertura “naturalmente limitata al ritiro e consegna testi. Concludo dicendo che questi interventi sono stati provvidenziali, perché durante i lavori in corso abbiamo potuto aggiornare anche l’aspetto burocratico della struttura, mettendo tutto a norma”.