CALCIO PRIMA CATEGORIA La società cerite del presidente Andrea Lupi pensa già al prossimo anno Il Borgo San Martino blinda l’allenatore Emiliano Bernardini
Il mister: «Peccato non aver vinto quest’anno, rimango per salire in Promozione»
In casa giallonera, nonostante le ultime disposizioni che hanno dato per ufficiale la fine dei campionato dalla Promozione in giù, il futuro è già iniziato.
Il presidente Andrea Lupi ha chiesto all’allenatore Emiliano Bernardini di rimanere anche per la prossima stagione e la risposta dell’ex tecnico dell’Aranova non si è fatta attendere.
«Mi ha fatto piacere che la dirigenza abbia voluto parlarmi dei progetti – commenta Bernardini – io sono pronto a rimanere mi sono trovato molto bene e ho notato come da parte della dirigenza ci sia la voglia di salire. Dispiace che abbiamo terminato una stagione mai iniziata. Non vorrei essere presuntuoso, ma con questa squadra potevamo arrivare tra le prime due. Sapere da ora, a sette mesi dall’inizio del prossimo campionato che la dirigenza voglia prepararsi a una stagione importante mi lascia entusiasta e con tante aspettative. Motivo per cui ritengo che ci sarà una classifica dei ripescaggi questa società merita di salire in Promozione. Ci siamo allenati nel corso della sospensione dei campionati, sono stati onorati gli impegni e tutto sembrava tranne che fossimo in Prima categoria – continua l’allenatore giallonero – quindi io sono pronto a ripartire, a mettermi in gioco e dare il massimo».
Il direttore sportivo Massimiliano Discepolo tra le figure di spicco del club, autore di una campagna acquisti importante, avrà il compito di non mutare la qualità dell’organico. «Avevamo costruito una squadra dotata di qualità e quantità – ammette il diesse- nella stagione in cui avevamo molto chances di salire siamo stati fermati dal Covid. Non ci fermeremo, continueremo sulla strada tracciata seguendo le ambizioni che coltiviamo da qualche anno. La Promozione è il primo passo, la meritiamo per quanto stiamo dimostrando».