Violenza: 20 le donne che hanno chiesto aiuto da settembre 2020
LADISPOLI – Da settembre 2020 sono 20 le donne che hanno chiesto aiuto allo sportello antiviolenza del distretto Cerveteri – Ladispoli. Un dato allarmante che deve far pensare come sul territorio ci sia bisogno di un vero e proprio centro antiviolenza, con i Comuni, in particolar modo il futuro capofila del distretto, Ladispoli, che devono farsi portavoce in Regione dell’appello. A lanciarlo è l’associazione Donne in Movimento, preoccupata dei dati dello scorso anno. E proprio da palazzo Falcone è arrivato l’invito alle donne vittime di violenza, di farsi avanti, rivolgendosi senza indugio allo sportello. «I dati riguardanti la segnalazione di episodi di violenza sulle donne durante il 2020 – ha detto l’assessore ai servizi sociali, Lucia Cordeschi – confermano che occorre tenere sempre alta la guardia e potenziare le strutture dove le persone in difficoltà possono rivolgersi con la certezza di ottenere aiuto». «Lo sportello contro la violenza di genere offre un servizio telefonico di accoglienza dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 15 al numero 389 0921510. L’accoglienza allo Sportello si svolge il mercoledì pomeriggio dalle 13 alle 16 ed il venerdì mattina dalle 9 alle 13. Il mercoledì mattina è dedicato ai colloqui di psicoterapia. I cittadini possono usufruire di colloqui di accoglienza, orientamento, psicoterapia e consulenze legali; riunioni di equipe e di rete, coordinamento tecnico. Programmazione e organizzazione delle accoglienze e delle psicoterapie via telefono e sull’agenda elettronica di Donne in Cerchio. Le persone che si rivolgono alla struttura spesso sono indirizzate dagli uffici servizi sociali sia di Ladispoli che Cerveteri che operano a stretto contatto con i Servizi Sanitari della ASL Roma 4 e con le Forze dell’Ordine».