Fiumicino: entra nel vivo il progetto ‘Giovani ri-Generazioni’
FIUMICINO – Entra nel vivo il progetto “Giovani ri-Generazioni” dell’associazione “Io, Noi – Odv” che ha come obiettivo quello di diffondere una cultura e una pratica della non violenza rendendo i giovani e le comunità protagoniste del cambiamento, con un’attenzione dedicata allo sviluppo di stili di vita sostenibili e azioni concrete contro i mutamenti climatici.
Il progetto è co-finanziato dalla Regione Lazio nell’ambito del programma Comunità Solidali 2019 e dal Ministero delle Politiche Sociali e del Lavoro e ha come partner la Croce Rossa Italiana. «Dopo una breve fase preliminare di rimodulazione dell’attività per la situazione pandemica e un primo ciclo di ascolto dei bisogni del territorio, ora il progetto è entrato nel vivo – ci fa sapere Daniele Quilli, che ne gestisce il coordinamento amministrativo – con l’avvio di due sportelli innovativi per la comunità e la partenza dei primi percorsi laboratoriali negli Istituti coinvolti». A gennaio si sono svolti infatti i primi due appuntamenti d’apertura rispettivamente dello Sportello “Allarme Verde” per preparare le comunità a dare risposta a emergenze e disastri presso la sede della Croce Rossa Comitato di Fiumicino e dello Sportello “EDU2030” sull’educazione di qualità, equa ed inclusiva rivolto a insegnanti, famiglie e tutta la comunità educante presso la sede di “Io, Noi – ODV”. Quest’ultimo vedrà anche la partecipazione della pedagogista Gabriella Falcicchio di UniBa e referente sul tema educazione per il Movimento Nonviolento. Entrambi gli sportelli, nel rispetto delle norme per il contrasto alla pandemia, sono su appuntamento e aperti a tutti. I primi percorsi laboratoriali per studenti sono stati attivati coinvolgendo tutte le fasce d’età grazie alla disponibilità degli Istituti Scolastici “G.B. Grassi” per la primaria e secondaria di primo grado e IIS Leonardo Da Vinci per le scuole superiori. Le attività previste dal progetto sono poi molteplici – e vi terremo costantemente aggiornati – per il coinvolgimento di tutta la comunità educante e per la costruzione di una rete di stakeholder e rightholder capace di monitorare e innovare le relazioni educative sul nostro territorio. Per info e appuntamenti: [email protected]