«Proroga delle concessioni demaniali fino al 2033, una boccata d’ossigeno per le nostre imprese»
LADISPOLI – Mentre ieri in Regione si è svolta la commissione per discutere di esondazione dei fossi e del deposito dei detriti sugli arenili ladispolani, l’amministrazione comunale punta i riflettori sulla proroga delle concessioni demaniali fino al 2033. Una boccata di ossigeno per i gestori di stabilimenti balneari, chioschi e tutto ciò che insiste sul demanio marittimo e che in un momento di difficoltà economica come quello che si sta vivendo in questo ultimo anno, a causa dell’emergenza sanitaria e delle restrizioni imposte dal Governo per il contenimento del contagio da covid-19, dà una certezza in più per il futuro. Ne è convinto il vicesindaco e assessore al demanio marittimo del Comune di Ladispoli, Pierpaolo Perretta. Palazzo Falcone è stato infatti tra i primi ad aver recepito la norma varata dal governo giallo verde e che prevedeva la proroga delle concessioni demaniali fino al 2033. «Si tratta di un’ottima notizia per le nostre imprese – ha spiegato Perretta – che possono avere una certezza per il futuro. Ovviamente saranno effettuati dei controlli per verificare che i gestori abbiano le carte in regola per la concessione demianiale che gli è stata affidata». Insomma, «un risultato apprezzabile» con «il Comune che ha risposto in maniera positiva dando una possibilità e una certezza» a differenza di altri Comuni, dove ancora oggi la proroga non è stata concessa.