Cerveteri, Pascucci: ‘Patrick Zaki deve tornare a casa’
CERVETERI – “Patrick Zaki deve tornare a casa. Per questo, come Comune di Cerveteri abbiamo aderito con convinzione all’appello lanciato da Amnesty International e lunedì 8 febbraio, in occasione del primo anniversario del suo arresto, illumineremo di giallo il Palazzo del Granarone”. A dirlo è il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci.
“Un gesto fortemente simbolico, che si unisce alle campagne di sensibilizzazione lanciate in tutta Italia a sostegno dello studente egiziano dottorando all’università Alma Mater di Bologna. Patrick, è stato arrestato lo scorso febbraio appena sbarcato al Cairo dove era tornato per fare visita alla famiglia e non ha ancora ricevuto un giusto processo. La sua “colpa”, l’impegno sul fronte dei diritti umani e l’aver espresso alcune opinioni politiche sui suoi profili social. E quando parliamo di Patrick Zaki, non possiamo non pensare a Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso proprio in Egitto nel 2016 e per il quale la sua famiglia sta ancora combattendo per avere verità e giustizia. E sia chiaro: nel dialogo con le altre autorità statali, il nostro Governo nazionale deve sempre tenere in mente che la battaglia per i diritti e per l’uguaglianza non subirà mai battute d’arresto”.