SANTA MARINELLA – Il consigliere di minoranza Francesco Settanni esprime tutto il suo rammarico per non essere riuscito a bloccare la delibera che istituisce il project financing per la realizzazione di tremila nuovi loculi e attacca duramente l’amministrazione in carica. «Oggi è stata scritta una triste pagina nella storia dei consigli comunali – dice Settanni - una sparuta minoranza, ma con l'assist opinabile del presidente del consiglio comunale, le cui motivazioni a supporto del voto favorevole possono essere facilmente smentite, ha approvato la realizzazione del project financing per il nuovo cimitero. Un ulteriore colpo inferto al patrimonio cittadino, esattamente come per il porticciolo turistico. Per pura curiosità, sarebbe interessante rivedere il ruolo che a quei tempi giocò Roberto Marongiu sul tema del porticciolo, visto che nella sua più che ventennale attività politica in questa città, con diversi incarichi, ha sicuramente le sue belle responsabilità per giustificare come mai nelle amministrazioni di cui ha fatto parte il problema della gestione infrastrutturale e dei servizi del cimitero comunale non sia mai stata affrontata adeguatamente ed efficacemente”. “Stima e rispetto invece – prosegue l’ex grillino - per il consigliere Claudia Calistri per aver preso motivatamente le distanze dal voto di maggioranza e, schierandosi con il voto contrario dell'opposizione, ha dimostrato coraggio ed autonomia di pensiero rispetto alle politiche di questa giunta di messa a disposizione dei privati dei beni pubblici comunali. Proprio il Sindaco con un clamoroso autogol ha richiamato a giustificazione dell'operazione, l'esempio delle autostrade, un bene pubblico statale concesso ai privati”. “Certo che – conclude Settanni - la memoria degli oltre 40 morti del crollo del ponte Morandi, è stato offeso nuovamente per il profitto di quei privati che rilevano i beni e le attività che Enti pubblici incapaci, come il nostro che non sanno gestire il pieno possesso dei propri beni comuni”.