ALLUMIERE - Dopo le varie iniziative portate avanti nel 2020, il consigliere comunale di Allumiere con delega alle Politiche ambientali, Carlo Cammilletti è pronto ad alzare il sipario sulle attività che porterà avanti nel 2021. "Verrà installata una ''Macchina mangia plastica'' tramite un progetto realizzato insieme alla delegata alle attività commerciali Dania Trotti in collaborazione con i commercianti di Allumiere per migliorare la qualità della plastica inteso come rifiuto, la stessa, dopo il conferimento della plastica fornirà dei buoni spesa da spendere nelle attività commerciali che hanno aderito - spiega il delegato alle Politiche Ambientali, Carlo Cammilletti - inaugureremo, poi, un erogatore di acqua liscia/frizzante presso la frazione La Bianca per abbattere ulteriormente l'utilizzo di plastica usa e getta e proseguire quindi il nostro impegno verso il rispetto per l'ambiente". Il consigliere Cammilletti prosegue poi: "Installeremo per le vie del paese più soggette ad assembramenti, giardini pubblici, fermate scuolabus, attività commerciali, etc. dei posaceneri per abbattere l'abbandono dei mozziconi a terra e migliorare quindi sia la qualità delle vie del paese e ridurre l'nquinamento ambientale. Inoltre verrà avviata la gara per l'installazione di una compostiera di comunità con l'intento di poter trasformare il rifiuto organico in risorsa cioè compost". Il delegato Cammilletti annuncia anche che: "Verrà avviata la conferenza dei servizi in regione per poter avere l'autorizzazione definitiva alla realizzazione di una nuova isola ecologica a servizio dei Comuni di Tolfa e Allumiere" e che "proseguiranno i lavori di recupero e miglioramento del nostro faggeto, nonché Monumento naturale, che stiamo portando avanti con il comitato del monumento naturale ed in particolar modo in collaborazione con all'assessore dell'università agraria di Allumiere Paolo Travagliati". Per finire poi per il 2021 Cammilletti ammette di avere un sogno "che non è impossibile ma necessita di tempo e denaro. Mi piacerebbe poter avviare nel nostro paese un discorso di mobilità alternativa e sostenibile da integrare gradualmente nella nostra comunità con l'intento di arrivare un giorno ad abbattere drasticamente l'utilizzo di auto nel centro del paese, mi riferisco all'incentivazione sull'acquisto di mezzi assistiti elettricamente a sostegno di persone per niente allenate per eseguire spostamenti interni al paese, di continue isole pedonali per abituare le persone ad uscire per il centro a piedi piuttosto che con la macchina, di poter avere a disposizione una navetta a motore ibrido per collegare le nostre frazioni con il centro del paese a servizio soprattutto degli anziani. Ovviamente per realizzare quanto detto servono, oltre che la volontà amministrativa, dato che tale progetto coinvolgerà settori delicati come la viabilità urbana e quello dei commercianti, anche finanziamenti mirati e soprattutto la collaborazione attiva dei nostri compaesani".