CIVITAVECCHIA - Una manifestazione che si conferma un punto di riferimento ed entra, a pieno titolo, negli eventi tradizionali del Natale civitavecchiese. “Seguendo la cometa”, il presepe vivente della Pro loco, ospitato nella suggestiva ed unica cornice delle Terme Taurine - e tornato a far parte del cartellone del Comune - è stato un successo. Un evento che, giunto alla settima edizione, è cresciuto di livello di anno in anno, facendo registrare anche nelle due giornate di ieri e di Santo Stefano, un boom di visitatori, oltre duemila. Emozioni e suggestioni, un viaggio introspettivo, una rappresentazione della natività fedele alla tradizione ma con spunti di riflessione originali. «Il culmine dell’emozione - ha spiegato il presidente della Pro loco Maria Cristina Ciaffi - è stato nella scena finale in cui gli spettatori si riflettono nello specchio delle loro emozioni e fragilità umane. Uno spettacolo intenso, con testi profondi che suggeriscono riflessioni per ritrovare i veri valori cristiani». L’iniziativa è stata resa possibile grazie all’aiuto economico di Enel, Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, BCC Agenzia di Civitavecchia e Regione Lazio Agenzia del Turismo, con il patrocinio del Consiglio Regionale del Lazio e del Comune di Civitavecchia. Soddisfazione del Consiglio Direttivo dell’Associazione per la continua crescita di livello dell’intera manifestazione sia per la regia e i dialoghi sia per la bravura e l’entusiasmo di tutti i figuranti, con gli stupendi costumi realizzati da Angela Tedesco. «I ringraziamenti e i complimenti - hanno aggiunto dalla Pro loco - vanno al regista Francesco Angeloni, agli instancabili volontari per l’entusiasmo e la fattiva collaborazione. Grazie infine al Forno Spinelli, la Strada del Vino e dei Prodotti Tipici delle Terre Etrusco Romane e Patrizia Manunza Lady Chef del ristorante Dolce & Salato per le degustazione. Un ringraziamento inoltre alle forze dell’ordine che hanno garantito la sicurezza dell’evento».