LADISPOLI – Una foto di gruppo con Babbo Natale per festeggiare insieme ai propri alunni l'arrivo delle festività natalizie trasformata in un momento di violenza sessuale. É quanto denunciato dai genitori di un alunna che, all'epoca dei fatti, frequentava la scuola elementare della Corrado Melone a Ladispoli. In sostanza, il dirigente scolastico dell'istituto comprensivo, avrebbe, secondo l'accusa dei genitori del minore, sfiorato il seno della bambina, durante la fotografia, tanto da averlo denunciato alle forze dell'ordine. I genitori della bambina si sarebbero accorti di quanto accaduto attraverso una foto postata dallo stesso dirigente scolastico sui social. Ora, per il dirigente scolastico è arrivata l'archiviazione, disposta dal giudice del tribunale di Civitavecchia, su richiesta dello stesso Pm. Il pubblico ministero, visionando la foto che ritraeva il dirigente scolastico e la bambina in questione, non ha infatti ravvisato motivi per una eventuale condanna dello stesso, sostenendo che visto il contesto (una recita scolastica) e la presenza di più persone, il preside non poteva essere animato dall'intento di voler aggredire sessualmente la bambina. Proprio nei giorni scorsi, il giudice del tribunale civitavecchiese, ha deciso di accogliere la richiesta del pubblico ministero archiviando il caso. « Per questo Natale - ha commentato il preside Agresti - ho avuto un regalo: la liberazione, con il riconoscimento da parte del pubblico ministero e del giudice per le indagini preliminari della mia assoluta innocenza ed estraneità al reato ascrittomi, il 609 bis e ter del codice penale. Ho sempre avuto fiducia nella giustizia umana oltre che in quella divina, che è molto più dura e più certa, e mai ho avuto dubbi sul fatto che il risultato sarebbe stato il riconoscimento della mia innocenza, ma non nascondo che, quando sono stato incriminato, ho avuto vergogna di raccontarlo a mia moglie ed ai miei figli, i quali, però, si sono messi a ridere di questa ennesima denuncia.