SANTA MARINELLA – Sta attraversando un momento difficile, ma il Nucleo Sommozzatori di Santa Marinella non si abbatte. Coinvolto nella vicenda delle condanne all’ex sindaco Bacheca e all’ex presidente dell’associazione di volontariato Ballarini (che ha deciso con grande dignità morale di dimettersi), il Nucleo Sommozzatori non ha pensato minimamente di lasciare, anzi vuole raddoppiare. L'associazione di volontariato che da anni si presta all'assistenza e al soccorso in mare, in coordinamento e supporto della Capitaneria di Porto, da qualche mese si è accorpata anche con la ProPyrgi locale il gruppo di volontariato che gestisce la protezione civile e gli incendi boschivi, diventando di fatto l'associazione cardine per il Comune di S. Marinella in fatto di protezione civile. Anche nel corso dell'ultima manifestazione di triathlon, gli uomini arancioni si sono messi all'opera per garantire massima sicurezza ad atleti e spettatori.



I fatti di cronaca sembrano non aver scalfito l'animo di questi volontari, come dimostrato anche dal comunicato diffuso dal direttivo del Nucleo Sommozzatori nei giorni scorsi. «Il consiglio direttivo del Nucleo Sommozzatori – si legge nella missiva - continuerà a svolgere il ruolo di protezione civile e assistenza nel territorio di Santa Marinella. Lo farà, nonostante quanto accaduto, per l’amore che abbiamo nei confronti del nostro territorio e dei cittadini. Vogliamo altresì chiedere al nostro presidente Paolo Ballarini di continuare a svolgere quel compito di coordinamento che tanto ha dato all’associazione quanto alla comunità locale con risultati che tutti almeno una volta nella loro vita hanno potuto constatare. In ogni situazione di pericolo o di assistenza il Nucleo Sommozzatori è stato presente e così continuerà ad essere».