CIVITAVECCHIA - Emilia Altomonte promossa maggiore. Un traguardo importante per il comandante del Gruppo della Guardia di finanza di Civitavecchia, raggiunto solo pochi giorni fa. A 33 anni è già ufficiale superiore delle fiamme gialle, una conquista meritata sul campo, grazie a tanti sacrifici e grande impegno che nel tempo hanno dato i loro frutti. Conclusa l’accademia nel 2008, Emilia Altomonte con il grado di tenente è stata incaricata di comandare la compagnia di Borgomanero, in provincia di Novara. E lo ha fatto con apprezzabili risultati. Tre anni di lavoro intenso, poi il trasferimento a Roma, al Nucleo regionale di Polizia tributaria della Guardia di finanza. Nel 2015, con il grado di capitano, ha preso il posto di Antonio Nusca alla guida della compagnia di Civitavecchia: in città e nei comuni limitrofi i militari ai suoi ordini hanno raggiunto apprezzabili risultati sotto il profilo del contrasto alla criminalità. Fari puntati prevalentemente sullo spaccio di droga, sugli appalti, sulle dinamiche portuali e sugli aspetti legati alla tributaria. Altomonte ha voluto, in questi anni, promuovere iniziative di sensibilizzazione tra i giovani delle scuole sul tema della legalità. Denunce e arresti, dei quali molto spesso si è parlato marginalmente, attraverso i quali la Guardia di finanza ha inferto un duro colpo alle organizzazioni illecite che insistono sul territorio. Sarà per questo motivo che nei mesi scorsi le è stato affidato il comando del Gruppo civitavecchiese, di recente costituzione. Oggi l’ufficiale di origine campana aggiunge sulle spalline dell’uniforme una torre e una stella, cambia il vecchio soggolo con uno in cordone dorato a due capi ritorto e a un galloncino e guarda avanti, verso nuovi importati traguardi.