TARQUINIA – Semi di pace porta Chiara Bordi a Cuba, per una importante missione. La giovane bellezza tarquiniese, arrivata terza a Miss Italia, continua a far parlare di sé. Non solo per il suo bel sorriso e per il coraggio che ogni giorno dimostra affrontando con forza e determinazione la sua ‘’disabilità’’, che poi tale non è, raccontando al mondo intero, ogni giorno, che una gamba amputata non può e non deve essere considerato un limite, ma anche per le azioni che continua ad intraprendere in favore degli altri. 

È la stessa Chiara, SuperAbile e alfiere della Repubblica, a raccontare sui social la nuova esperienza che si appresta a vivere.



«Voglio coinvolgervi in questo piccolo grande sogno» – scrive Chiara - che si realizza. Sono mesi che aspetto il momento di dire ‘si parte’». La destinazione è Cuba e lo scopo di questo viaggio è quello di, in senso stretto, «aiutare».



«È da tempo ormai – spiega Chiara Bordi - che sono entrata a far parte della famiglia di Semi di pace onlus, con la quale abbiamo organizzato la nostra partenza e la nostra missione: nello specifico a supporto del progetto “Maddalena” che mira a portar via le ragazze (purtroppo anche molto giovani) dalla strada, accompagnandole lungo un percorso volto al sostegno psicologico e di cura e amore verso il proprio corpo».



«Ragazze demoralizzate che vivono nella povertà e per questo costrette a vendere il proprio corpo e la propria anima, - racconta Chiara Bordi - in cambio di un po’ di autonomia. Alla fine del percorso designato dal progetto, la speranza è quella di, sostanzialmente, insegnar loro un mestiere  ed introdurre in questo modo la possibilità di avere un’autonomia economica e, di conseguenza, le  premesse per iniziare una nuova vita».



«Credo sarà un’esperienza indimenticabile – commenta la Miss dal cuore grande - che ci aprirà a diverse realtà, che purtroppo, troppo spesso, commettiamo l’ingenuo errore di ignorare.  Ci hanno detto che molto probabilmente non avremo internet, chiamate e messaggi, quindi sarà anche un’occasione per disintossicarsi un po’ e vivere il tutto a 360°, senza pensieri e senza giga. Ad ogni modo cercheremo quanto più possibile di pubblicare e coinvolgervi in questa meravigliosa esperienza, nella speranza di riuscire a donarvi tutto ciò che questa avventura donerà a noi».