SANTA MARINELLA - Investimenti da parte della Regione Lazio, per il rilancio dell’Oasi Naturale di Macchiatonda, che cambierà promoter e passerà sotto la società Lazio Crea. Pronto un piano di investimenti di 86mila euro da parte di via Della Pisana per il rilancio dello spazio verde. Sarà infatti Lazio Crea a curare la promozione dell’Oasi, insieme al Comune di Santa Marinella, che rimane di fatto il gestore. Questi ed altri sono i temi, sono stati oggetto dell’incontro tra il Sindaco Tidei ed il dirigente regionale Consoli, tenutosi ieri in municipio. “Abbiamo parlato a lungo dell’oasi di Macchiatonda – dice Tidei - e dell’area meglio conosciuta come Varco 54, ottenendo risultati ottimi a dimostrazione della sinergia con la Regione Lazio. In primo luogo, con l’ausilio dei funzionari comunali, siamo riusciti a rendicontare l’utilizzo dei fondi destinati dalla Regione per l’anno 2018 e per i precedenti”. “Ricordiamo che la Regione aveva richiesto al Comune la rendicontazione dei finanziamenti concessi all’oasi, per tramite il Comune, dal 2013 e cioè all’epoca della giunta Bacheca, ad oggi. “Chiariti gli aspetti amministrativi – prosegue Tidei - abbiamo convenuto che l’oasi deve necessariamente essere rilanciata e che il personale impiegato, rispetto alle attività svolte, va sicuramente razionalizzato. La Regione farà un investimento importante di 86mila euro, per il rilancio dell’oasi che sarà promossa e curata da Lazio Crea che ha dato prova, con la gestione del castello, di poter fare grandi cose sotto il profilo della promozione turistica e culturale. Per quanto riguarda la spiaggia delle sabbie nere, per la felicità degli oltre 2.500 cittadini e turisti che hanno sottoscritto la petizione, riusciremo a riaprire il Varco 54 consentendone la fruizione. A salvaguardia e tutela dell’area, le auto non potranno più parcheggiare a ridosso della spiaggia ma sarà allestito un apposito parcheggio nei pressi dell’ingresso. Parcheggio in tutta sicurezza ed una piccola camminata a piedi per raggiungere il mare, ottimo compromesso che consente la conservazione, il rispetto e la fruizione dell’area”. “Due traguardi importanti – conclude Tidei – che andranno a valorizzare quell’area intorno al castello di Santa Severa, oggi meta di eventi nazionali ed internazionali».