CIVITAVECCHIA - "Venerdì scorso siamo stati convocati dall'amministrazione Pas in merito ai servizi che i dipendenti della stessa società dovranno garantire e assicurare, nel porto di Civitavecchia, in un periodo, come quello estivo, molto intenso".



Lo hanno spiegato i rappresentanti di Ugl Fabiana Attig, Gianluca Ferrandino e Fabio D'Ambrosi dell'Ugl.



"Gli amministratori Pas - ha spiegato D'ambrosi – non potendo assumere stagionali per far fronte all'inteso lavoro che c'è in estate, ci hanno prospettato una soluzione che potrebbe garantire, agli stessi dipendenti, di assicurare un servizio efficiente e di essere appagati dal punto di vista economico. La proposta della società – prosegue l'rsa di Ugl – prevede che i dipendenti si rendano disponibili a far slittare le proprie ferie sino a fine estate, ottenendo così un premio "Welfare" di circa 250 euro, in servizi e benefits, 15 euro fisse per ogni turno spezzato, e una banca ore che potrà garantire ai colleghi di accantonare le ore fatte in più o farsele pagare in straordinari, proposta che questa sigla sindacale sta valutando positivamente al fine di tutelare e salvaguardare i servizi resi nello scalo cittadino". 



"La proposta che ci è stata prospettata è, sicuramente, una soluzione tampone– sottolinea Fabiana Attig – ma il segnale che vogliamo dare è quello di massima disponibilità verso l'azienda augurandoci che, a fine estate, ci sederemo attorno ad un tavolo per trovare un'adeguata e definitiva soluzione alle problematiche che si sono aperte, in questi anni, nei confronti dei lavoratori della Pas e soprattutto, di l'ampiamento della pianta organica aziendale che, a nostro avviso, è deficitaria".