CIVITAVECCHIA - "Uno dei primi compiti della nuova Amministrazione Comunale sarà quello di adottare dei correttivi che possano migliorare la raccolta differenziata agendo su tre fronti: il potenziamento del parco mezzi, la riorganizzazione della logistica e degli orari della raccolta, la verifica e la messa a punto dei vertici Csp". È quanto sottolineano i tre neo consiglieri comunali del Pd Marina De Angelis, Marco Di Gennaro e Marco Piendibene, alla luce anche delle recenti dichiarazioni rilasciate dal presidente della NewCo Francesco De Leva. "Gli allarmi da lui recentemente lanciati in merito alla carenza di personale e di mezzi necessari per garantire una efficiente raccolta differenziata - hanno aggiunti gli esponenti Dem - risultano infatti contraddittori rispetto alle dichiarazioni rilasciate solo pochi mesi fa nelle quali si ventilava addirittura la presenza di personale in esubero nella stessa Csp. La capacità di programmazione, che dovrebbe essere una delle principali peculiarità di un buon amministratore, non sembra essere compresa fra le qualità possedute dall’attuale amministratore della Civitavecchia Servizi Pubblici. Gli attuali disagi nella raccolta differenziata sono la conferma più evidente dell’improvvisazione con cui si è dato il via ad una operazione così importante con tutte le negative conseguenze che ne sono derivate".



E i problemi sono evidenti, soprattutto da quando il servizio, a poche settimane dalle elezioni, è stato esteso a tutto il territorio cittadino. Ad oggi, dopo quasi un mese e con la rimozione dei cassonetti stradali completata, non mancano angoli dove i rifiuti sono accatastati. Vicino alle campane del vetro e accanto ai raccoglitori di abiti usati la situazione è critica. E se da un lato è l'inciviltà a farla da padrona, dall'altro ci sono comunque delle criticità evidenti nella gestione dell'intero ciclo. 



"La mancanza di una corretta programmazione - hanno aggiunto i tre neo consiglieri - è testimoniata anche dallo stesso amministratore che recentemente ha affermato come la previsione fatta inizialmente non corrisponde ai dati attualmente in possesso della società. A ciò si aggiunge la insufficiente dotazione di mezzi già nota allo stesso amministratore". Ecco quindi che, secondo Piendibene, Di Gennaro e De Angelis, è necessario intervenire "nell’ottica del mantenimento e del perfezionamento della raccolta differenziata attenuando sempre più - hanno concluso - i grandi disagi che l’attuale situazione ha creato in molti quartieri della nostra città".