CERVETERI - Oltre 100 bambini della scuola media dell’Istituto comprensivo Marina di Cerveteri hanno invaso martedì scorso l’Aula consiliare del Granarone, accolti dall’assessora Elena Gubetti e da esperti biologi marini dell’Ispra, in una mattinata di informazione e divulgazione sull’importanza della protezione dell’habitat della Posidonia, una pianta acquatica, endemica del Mar Mediterraneo, appartenente alla famiglia delle Posidoniacee. Altro argomento affrontato, strettamente legato al litorale, è sul complesso tema del trapianto che a Santa Severa è stato effettuato come misura di compensazione dei danni legati al dragaggio per l’ampliamento del porto di Civitavecchia. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto europeo Life Seposso, dedicato alla tutela della Posidonia.

«Una mattinata tra natura e tutela degli ecosistemi che i ragazzi hanno seguito con estrema attenzione ed interesse – ha dichiarato Elena Gubetti - l’evento  è stata una occasione per informare i ragazzi, sull’importanza dell’habitat della Posidonia oceanica, e sui benefici prodotti sull’ecosistema marino. Per rendere l’incontro ancor più coinvolgente per i ragazzi è stato allestito un piccolo laboratorio di biologia marina, dove hanno potuto osservare la Posidonia e gli organismi che vivono tra le foglie e i rizomi della pianta. Inoltre sono stati distribuiti gadget come la storia a fumetti “Alla scoperta delle praterie di Posidonia oceanica“, realizzata attraverso le avventure di Posy e Donia, le mascotte del progetto».

Momento davvero emozionante per i ragazzi, il collegamento Skype in occasione di una vera e propria immersione da parte di alcuni operatori subacquei di Ispra, collegati dalle acque della Sicilia che hanno mostrato in diretta ai ragazzi una prateria di Posidonia. L’assessora ringrazia tutto il personale ISPRA che hanno sostenuto l’iniziativa, in particolare Tiziana Bacci, Barbara La Porta, Marco Pisapia, Fabio Bertasi, Claudia Delfini e Sara Poponessi.