CIVITAVECCHIA - I difensori di Giovanni Moscherini e di Enzo De Francesco, il professor Carlo Taormina e gli avvocati Pierluigi Bianchini e Matteo Mormino, si dicono fiduciosi nel Riesame al quale, nei giorni scorsi, è stata presentata istanza per la revoca della misura cautelare di arresti domiciliari applicati ai due ex amministratori. Entrambi sono accusati di tentata estorsione e di minacce nei confronti dei vertici dell’Autorità Portuale, il commissario straordinario Pasqualino Monti ed il segretario generale Maurizio Ievolella. Il giudice Massimo Marasca, a seguito dell’interrogatorio di garanzia di giovedì scorso, ha rigettato la richiesta di revoca, motivandolo di fatto sulla base degli stessi elementi per i quali era stata applicata la misura restrittiva, ed in particolare con il pericolo di recidiva del reato. Una risposta più che scontata, secondo i legali; difficile che il giudice potesse cambiare idea dopo quattro giorni dalla firma dell’ordinanza. Ora la parola passa al Riesame, con l’udienza che sarà fissata entro la prossima settimana.