Il Seatrade Med di Napoli ha chiuso i battenti confermando un dato che, ad oggi, vede il porto di Civitavecchia leader nel campo delle crociere in Italia, ma che apre prospettive per il prossimo anno quando lo scalo potrebbe diventare numero uno nel Mediterraneo, al posto di Barcellona. Lo hanno sottolineato questa mattina il commissario dell'Autorità  Portuale di Civitavecchia-Fiumicino-Gaeta Gianni Moscherini, il presidente dell'agenzia Bellettieri Sergio Serpente, il sindaco Saladini e l'assessore al Turismo, Commercio e Agricoltura Maria Boncompagni. Proprio questi ultimi hanno rappresentato il Comune, per la prima volta, alla fiera di Napoli, consegnando agli armatori e agli operatori interessati Passeggiando per Civitavecchia, un opuscolo informativo con tre itinerari consigliati per scoprire le bellezze della città . è stata un'esperienza entusiasmante e stimolante « ha sottolineato il Primo Cittadino « tanto che crediamo di partecipare ad anno nuovo anche al Seatrade di Miami. Da oggi deve nascere una fattiva collaborazione tra Amministrazione Comunale ed Authority affinchà© la città  viva, si integri, cresca e si sviluppi insieme al suo porto. Una proposta apprezzata e condivisa pienamente dallo stesso Moscherini, il quale ha poi evidenziato come il Seatrade di Napoli ha di fatto confermato l'efficienza della linea strategica portata avanti in questi ultimi quattro anni nello scalo. Il porto di Civitavecchia è scalo madre dei più grandi gruppi di crociere « ha spiegato « con un incremento dell'89% di anno in anno del turn around. è nostro interesse affrontare un discorso ampio con il Pincio, con cui si può collaborare nel rispetto di quanto già  costruito finora. Il Comune però potrebbe, ad esempio, entrare nel Cometi, il Consorzio dei porti del Medio Tirreno, proprio nell'ottica dello sviluppo di una piastra logistica condivisa. Per Moscherini il porto avrebbe inoltre tutte le carte per potersi candidare all'organizzazione del Seatrade Med del 2010, con il supporto del Comune, con l'obiettivo poi di istituzionalizzare l'evento. E se Sergio Serpente ha ribadito l'importanza di guardare, oltre che alle crociere, a tutti gli altri traffici, e soprattutto alle Autostrade del Mare, auspicando una vera collaborazione tra le due istituzioni nel segno della professionalità  e della competenza, soddisfatta dell'esperienza partenopea è stata l'assessore Boncompagni. Il nostro compito « ha aggiunto « è quello di intercettare turisti ed equipaggio con un'ampia offerta di servizi finora carenti. Stiamo predisponendo un convegno sullo sviluppo turistico integrato tra terra e mare cercando così di intraprendere una strada diversa. La sinergia tra il Comune e l'Autorità  Portuale diventa quindi necessaria in questa ottica.