di ROMINA MOSCONI



ALLUMIERE - ‘‘Tutti uniti contro la discarica’’. Questo il grido di battaglia del Comitato Antidiscarica di Allumiere e del Movimento Rifiuti Zero di Fiumicino e Torrinpietra che si sono uniti per dire no ‘‘alla realizzazione di un altro scempio nel nostro territorio’’. «Invitiamo tutti gli abitanti del comprensorio a mobilitarsi contro il progetto della megadiscarica e il tentativo di lavorare ingenti quantità di rifiuti provenienti da Roma e tutta la provincia nella zona compresa tra il comprensorio militare Santa Lucia (Campo Chimico) la zona industriale di Allumiere (loc. Spizzicatore) e quella di Tarquinia - spiegano dai due movimenti - sembrerebbe che entro il 30 aprile decideranno il sito transitorio per un utilizzo temporaneo 2012-2014 e entro il 30 giugno sarà individuato attraverso un decreto legge il sito definitivo per la totale gestione dei rifiuti della capitale dal 2014 in poi. Da oltre un anno assistiamo ad un rimpallo inconcludente della questione da parte delle istituzioni responsabili di questa situazione. Attualmente, a prescindere dai proclami elettorali, come quello della Polverini ad Allumiere, ci troviamo con un Protocollo d’intesa che progetta la discarica ad Allumiere, mai smentito, al quale abbiamo fatto ricorso al Tar e al Consiglio di Stato senza avere avuto ancora, dopo un anno, nessun pronunciamento; un piano regionale dei rifiuti che fotografa perfettamente Allumiere nei caratteri preferenziali per l’individuazione della discarica; un Piano Commissariale evidentemente fallimentare che non ha prodotto nessun risultato positivo; un progetto vagante da due anni di un impianto di compostaggio che non occorre al nostro comprensorio ma agli affari della società proponente». Da Allumiere, da Torrinpietra, da Tarquinia e da Fiumcino giunge poi una domanda: «Come mai i civitavecchiesi non si rendono conto di quale jattura vogliono caricare il territorio? E’ bene che tutti siano conspapevoli del fatto che esiste realmente l’ipotesi di realizzazione della discarica qui da noi e quindi per evitare questa condanna occorre una mobilitazione generale. Si deve lottare per non lasciare che a decidere per noi siano sempre gli altri». Sul blog ‘‘antidiscarica.wordpress.it’’ o su Facebook ‘‘antidiscaricallumiere’’ gli aderenti ai due movimenti stanno pubblicando tutte le informative legate al tema discariche e intanto stanno organizzando una assemblea di coordinamento dedicata a tutti i cittadini del comprensorio. Esorta tutti a stare all’erta il consigliere provinciale di Sel Gino De Paolis il quale si sta muovendo per capire cosa realmente sta capitando e invita tutti a non abbassare al guardia «perchè il rischio è davvero alto - spiega De Paolis - stanno solo prendendo tempo per le elezioni e poi ci diranno quindi dobbiamo evitare di farci prendere in giro e lottare per fare chiarezza. Bisogna aprire gli occhi e non credere ai falsi proclami, c’è il serio rischio che avvenga come per Tvn e che il nostro territorio venga venduto».