TARQUINIA – Non è ancora finito il Natale di “Tarquinia Viva” e sarà infatti consegnato nei prossimi giorni il risultato ottenuto grazie al “Rigiocattolo”, l’iniziativa legata alla solidarietà che l’associazione dei commercianti ha portato avanti durante il periodo natalizio. Giunto alla sua seconda edizione, l’appuntamento ha visto ancora una volta coinvolti molti bambini della città che, generosamente, hanno donato i loro giocattoli inutilizzati, ma comunque nuovi, ai loro coetanei meno fortunati, raggiungendo anche quest’anno un risultato del tutto inaspettato. Alla fine sono stati più di 500 i giocattoli donati e proprio nei prossimi giorni il cerchio verrà chiuso con la consegna ai bambini più bisognosi. Ed a tal proposito sono due le realtà individuate grazie alla preziosa mediazione di suor Rosanna: una scuola materna della borgata Ottavia di Roma, frequentata da bambini in condizioni disagiate e seguita da vicino dalle suore Filippine di Tarquinia, mentre l’altra è una casa-famiglia di Santa Marinella. “Un’iniziativa di grande valore umano che responsabilizza sicuramente i bambini. – ha commentato suor Rosanna - Un piccolo ma simbolico segno di fratellanza visto che per i bambini non è facile staccarsi dalle proprie cose e condividerle con gli altri”. Soddisfazione anche per il presidente di “Tarquinia Viva” Maurizio Leoncelli, che insieme ai suoi associati ha seguito tutte le fasi dell’iniziativa. “Credo sia doveroso nel nostro piccolo pensare anche alla solidarietà ed è sempre bello vedere come i bambini rispondono con grande entusiasmo e partecipazione. – ha sottolineato Leoncelli – Speriamo il prossimo anno di raggiungere con il Rigiocattolo un risultato ancor più importante in modo da diventare con il tempo un punto di riferimento per i bambini meno fortunati”.