di ALESSIO ALESSI

CIVITAVECCHIA - A tre mesi dalla sua ultima apparizione mondiale, Massimo Brizi torna sul ring per il ‘‘Power Trophy’’, kermesse di full contact in scena ad Avignone sabato prossimo. Il pluricampione di Civitavecchia affronta l’idolo di casa Eric Smith nella categoria 70 kg. Il match non assegna alcun titolo, lo spettacolo, però, è assicurato. Il francese, infatti, detiene la corona mondiale nei 67 kg ed è conosciuto come un ‘‘picchiatore’’ d’eccellenza. Brizi, dal canto suo, vanta un palmares extra lusso: quattro sigle mondiali nei 70 kg, circa sessanta incontri da professionista e solo tre sconfitte. Una sfida di grande spessore, quindi, tra due combattenti esperti: trentatre le primavere di Massimo Brizi, trentasette quelle di Eric Smith. Sul match ha speso qualche parola proprio il fighter di Civitavecchia.
Il suo ultimo incontro risale al 12 Dicembre scorso. Non è trascorso molto tempo.

Si sente pronto per il nuovo impegno?
«Disputato il match, mi sono preso un mese di riposo. A metà Gennaio ho iniziato nuovamente ad allenarmi con sempre maggiore intensità. Ad oggi mi sento in piena forma, tre mesi sono stati più che sufficienti per recuperare la condizione ideale».
Come si è preparato a questo appuntamento?
«La preparazione è stata intensa, come sempre d’altronde. Ho lavorato sulla mobilità e sulla forza. Per tutto il cammino mi è stato molto vicino il mio amico e collega Angelo Palma».
Conosce il suo avversario?
«Ho visto qualche suo incontro. Smith è un gran picchiatore, al quale piace accorciare la distanza, proprio per sfruttare le sue caratteristiche migliori».
Come pensa di affrontare il match sul piano tattico?
«Cercherò di tenere il mio avversario a distanza, non permettendogli di venire sotto. Punto, inoltre, a chiudere i conti prima del termine delle riprese previste, in modo da evitare di arrivare ai punti. Quando conbatti fuori casa è sempre un rischio affidarsi alla decisione dei giudici».
Nella sua ultima uscita al suo angolo non c’era nessuno.
«Sono cose che capitano. Questa volta, però, potrò contare sulla presenza del presidente WFC Italia Franco Scorrano. Ciò mi rende decisamente orgoglioso».
Vuole fare qualche ringraziamento particolare?
«Mi sento di ringraziare Angelo Palma e Franco Scorrano per l’appoggio datomi, Videogiochi De Paolis, in quanto è il mio sponsor da anni».