CIVITAVECCHIA - Il Civitavecchia si ferma sul più bello. La 21esima giornata del campionato regionale B della categoria juniores vede raddoppiarsi il vantaggio della capolista Corneto, che approfittando dell’inatteso scivolone casalingo dei nerazzurri, ha portato da tre a sei i punti di vantaggio sulla sua prima inseguitrice. Mentre gli etruschi di Renzo Bonelli svolgevano al meglio il loro compito espugnando con un secco 3-0 il campo della Vis Aurelia, ai nerazzurri di Marco Fabiani non bastava lo stesso numero di gol per superare il Palocco, quarta forza del raggruppamento che ha espugnato il Fattori al termine di una gara rocambolesca e dal punteggio pirotecnico come è appunto il 3-4 maturato al termine dei 90 minuti di gioco. Pensare che il Civitavecchia aveva vinto le ultime 11 partite segnando 32 gol e incassandone appena sette, rende al meglio l’idea su cosa in un piovoso sabato pomeriggio sono riusciti a combinare. Eppure la gara era cominciata come meglio non poteva per i padroni di casa che prima che il cronometro del direttore di gara vedesse completare il primo giro di lancette si sono ritrovati a ‘‘fare mucchio’’ sul solito Paolini, che con una bella azione personale, seguita da un gran tiro, aveva subito sbloccato il risultato. Risultato che è rimasto tale fino al 20’ quando gli ospiti hanno trovato il pari con un gol peraltro di pregevole fattura dal punto di vista balistico. L’equilibrio però è stato immediatamente spezzato dai nerazzurri, che consapevoli dell’importanza della posta in palio, si sono gettati a testa bassa a caccia del vantaggio che è arrivato al 22’ con Antonini, bravo ad eludere il portiere in uscita e poi freddo al momento dell’esecuzione. Il nuovo svantaggio non ha però demoralizzato gli ospiti che sono tornati subito ad impensierire Boriello, che al 38’ è dovuto capitolare su una conclusione dalla distanza. Al riposo sul 2-2 le due squadre sono tornate in campo con la stessa voglia di far bottino pieno: il Civitavecchia per alimentare i suoi sogni di aggancio alla vetta ed il Palocco per confermarsi mina vagante del girone. Si gioca quindi a viso aperto, a tratti anche all’arma bianca quando la stanchezza cominci a farsi sentire e le squadre a sfilacciarsi. La prima consegueza è il proliferare di occasioni, da una parte e dall’altra, con le retroguardie non sempre impeccabili. Al 17’ gli ospiti si portano per la prima volta in vantaggio con un bel diagonale, ma poco dopo restano in dieci (finiranno in nove e ci sarà un’espulsione anche tra le fila nerazzurre) ed arriva il 3-3 dei baby della Vecchia con Antonini che completa la sua doppietta personale. Il finale si fa incandescente, il Civitavecchia si getta all’arrembaggio e vede clamorosamente annullare un gol. Sul capovolgimento di fronte si concretizza la beffa con il 4-3 degli ospiti, che nei pochi minuti finali si arroccano e difendono a denti stretti i tre punti. I tre punti che permettono dunque al Corneto di fuggire (ora +6) sulla scia del tris alla Vis Aurelia che porta le firme di Forieri, Rosati ed Emiliani, a segno poi il giorno successivo anche con la prima squadra: suo il gol vittoria ai danni del Monterosi per una vittoria pesantissima in chiave salvezza. E proprio nell’ottica della lotta salvezza - tornando al torneo juniores - si registra la sofferta ma preziosa affermazione del Tolfa che fa rispettare la legge dello Scoponi (3-2) al La Quercia e torna alla vittoria dopo qualche settimana di black out. Decisivi Ferlito, Mocci e Di Leva, con quest’ultimo poi protagonista neppure 24 ore di una bellissima prestazione con la prima squadra collinare. Tre punti che tengono i biancorossi di Pino Brandolini a distanza dalla zona calda.