CIVITAVECCHIA - Si avvicina il momento dell’avvio ufficiale del progetto di raccolta differenziata porta a porta in città. Questa mattina, infatti, l’ingegner Fabrizio Piemontese, responsabile provinciale di questo tipo di progetti, ha effettuato un sopralluogo sia all’interno dell’ecocentro provvisorio sia nei tre quartieri scelti dal Pincio per l’avvio del progetto: Borgata Aurelia, Cappuccini e Boccelle. «È stato un incontro più che positivo - ha spiegato l’amministratore unico di Città Pulita Vincenzo De Francesco - l’ingegner Piemontese ha infatti giudicato positiva la nostra attività all’ecocentro provvisorio». Una struttura che, quindi, risponde appieno a quelle che sono le caratteristiche essenziali a sostegno proprio del porta a porta. «Anzi - ha aggiunto entusiasta l’assessore all’Ambiente Leonardo Roscioni - lo stesso ingegnere si è detto disposto a farsi da tramite con l’assessore provinciale Civita per tentare di sbloccare i finanziamenti relativi proprio all’apertura dell’ecocentro cittadino, il cui progetto è stato curato dall’assessorato alle manutenzioni; una risposta ci potrà arrivare entro giugno». E proprio giugno, attorno al 15/20 del mese, sarà il momento in cui verranno raccolti i primi sacchetti di rifiuti differenziati. La Provincia ha dato infatti informalmente l’ok al progetto presentato dal Comune. «Entro una decina di giorni - ha aggiunto Roscioni - conto di portare la delibera in Giunta per l’approvazione. Entro Pasqua partiamo con la campagna informativa che durerà circa 40 giorni: in programma ci sono tre importanti incontri con maggioranza e di opposizione, con i tecnici comunali e con le circoscrizioni e i comitati cittadini. nel frattempo Hcs predisporrà la gara per l’acquisto del materiale».