TARQUINIA – Conto alla rovescia per l’apertura dei cantieri del corrdoio tirrenico. Per quanto riguarda la Rosignano-Civitavecchia, notizie confortanti giungono infatti dall’assessore regionale ai Lavori Pubblici Luca Malcotti. Nei giorni scorsi, durante la presentazione dei dati sul mercato degli appalti pubblici nel Lazio, il titolare regionale delle Infrastrutture
ha annunciato, tra le altre cose, che per i lavori dell’autostrada tirrenica si partirà da sud, quindi da Civitavecchia e non più da nord, il che significa che per i 16 chilometri, dallo svincolo sull’Aurelia a Tarquinia «potrebbero aprire i cantieri già nelle prossime settimane». Risale a circa un mese fa l’approvazione della delibera regionale per il progetto definitivo del primo stralcio dei lavori, che saranno realizzati dalla Sat, società autostrada tirrenica. Come già annunciato i primi di settembre, l’iter che porterà alla realizzazione del tanto atteso corridoio tirrenico va dunque avanti. Lo scorso giugno, proprio la Sat ha inviato al Comune di Tarquinia il progetto definitivo e lo studio d’impatto ambientale dell’opera ai fini dell’approvazione del progetto, relativo al tratto Tarquinia-Civitavecchia dell’infrastruttura ritenuta strategica e di preminente interesse nazionale, le cui procedure di approvazione sono regolate dall’articolo 161 del Dlgs 163/2006. A fine giugno (il 24 ) e poi ancora a luglio (il 14) la Regione Lazio, Dipartimento territorio direzione regionale infrastrutture ha inviato la richiesta al Comune per sollecitare un pronunciamento in merito con ‘‘proprio e motivato parere’’ riguardo al progetto definitivo. Il 12 luglio il ministero dei Trasporti ha convocato la conferenza dei servizi che si è aperta il 27 luglio. Il 3 agosto si è svolto l’incontro in Comune con i tecnici della Sat ed il 23 la Commissione urbanistica ha sollevato ulteriori osservazioni fino ad arrivare alla giunta e alla delibera dello stesso giorno. Poi ancora la conferenza dei servizi e altri tempi tecnici per presentare le ulteriori osservazioni, fino alla chiusura della conferenza. Lo stesso sindaco Mauro Mazzola già a settembre si disse fiducioso nell’iter: «In base alle nostre informazioni il progetto sta andando avanti alla grande - disse il primo cittadino etrusco - I nostri calcoli ci portano a considerare il via dei lavori all’inizio del 2011. Abbiamo presentato le nostre osservazioni e recepito tutte quelle presentate dai cittadini».